NARRAZIONE DI UN
chiacchiere tra architetti in erba
Cosa fa
un architetto?
Tommaso:
“progetta le istruzioni per costruire una casa”.
Giulia: “progetta
i tetti”.
Emma Giulia: “ma
se progetta solo i tetti, chi progetta una casa? L’archi-casa?”.
Mattia: “ per me
l’architetto pensa al tetto, poi c’è l’archiporta, l’archimuri, l’archiscale,
l’archistanze...”.
Abbiamo
conosciuto alcuni architetti come Giò Ponti, Le Corbusier, Alvar Aalto, Zaha
Hadid.
Tommaso: “io non
mi ricordo tutti i nomi difficili ma mi ricordo di questo museo che sembra una
torre di controllo". (ndr MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, ROMA, Zaha Hadid).
Giulia: “questa
casa sembra una faccia con un’acconciatura molto strana, oppure sembra una nave
che naviga sull’erba.” (ndr Cappella di Notre Dame Du Haut a Ronchamp (1950-55) di Le
Corbusier).
L’architetto
si può chiamare anche: archi-sedia, archi-tavolo, archi-parco, archi-vaso...
Emma Giulia:”Ehi
ragazzi sapete che l’architetto non progetta solo le case ma anche i parchi, i
vasi, i lampadari, le sedie, i tavoli. Allora se un architetto progetta i
parchi vuol dire che sa giocare, anche i grandi giocano? Forse prima di
disegnare uno scivolo prova a salirci?”.
Tommaso: ”io ho
progettato una casa sull’albero con l’ascensore dentro il tronco, poi un letto
a forma di astronave così appena ti addormenti, decolli verso i sogni”.
Giulia: “io ho
pensato a una sedia per le principesse, ti siedi e ti alzi principessa ma non
per sempre, solo fino a quando lo decidi tu.
Emma Giulia: “io
ho pensato di progettare un aspiracolore, è come un aspirapolvere che cattura
tutti i colori poi lo apri e tiri fuori le strisce di colore che si sono
formate.
Mattia: “ a me
piace il gioco del memory e vorrei disegnare un memory con le facce dei miei
amici da quando erano piccoli fino adesso”.
Il prossimo ARCHILAB è in Via Dezza